Ubaldo Righetti

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Ubaldo Righetti
Righetti in azione alla Roma nel 1983
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1º luglio 1998 - giocatore
30 giugno 2005 - allenatore
Carriera
Giovanili
1978-1980Latina
1980-1982Roma
Squadre di club1
1982-1987Roma112 (1)
1987-1988Udinese24 (0)
1988-1990Lecce53 (0)
1990Bari0 (0)
1990-1995Pescara87 (2)
1997-1998Terracina10 (0)
Nazionale
1981Bandiera dell'Italia Italia U-20? (?)
1983-1984Bandiera dell'Italia Italia U-214 (0)
1983-1985Bandiera dell'Italia Italia8 (0)
Carriera da allenatore
1999-2000R.C. Angolana
2000-2001Gela J.T.
2001Lodigiani
2002-2003Fano
2003-2004Tivoli
2005Vittoria
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo 1984
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ubaldo Righetti (Sermoneta, 1º marzo 1963) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo difensore.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Righetti (a sinistra) in maglia romanista, in marcatura su Ian Rush durante la finale della Coppa dei Campioni 1983-1984 contro il Liverpool

Centrale difensivo, inizia nelle giovanili del Latina e nel 1980 viene acquistato dalla Roma, con cui esordisce in Serie A nella stagione 1981-1982 a diciotto anni, disputando tre minuti nel successo al Sant'Elia contro il Cagliari, subentrando a Spinosi.

Allenato da Nils Liedholm, il 21 marzo 1982 a Bologna gioca per la prima volta da titolare e per tutti i novanta minuti. Con i giallorossi gioca per i successivi sette anni, stabilendosi seppur giovanissimo come uno dei cardini della squadra e vincendo lo scudetto nel 1982-1983, oltre alla Coppa Italia per due volte, nel 1984 e nel 1986. Disputa la famigerata finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool nel 1983-1984, persa ai calci di rigore, segnando tuttavia il proprio tiro dal dischetto. Nella stessa annata viene insignito del Trofeo Bravo, riconoscimento che spettava al miglior calciatore europeo con meno di 21 anni.

Nel 1984-1985 segna in casa contro l'Ascoli quello che rimane il suo unico gol in campionato con i giallorossi. Le aspettative su di lui, visti i precedenti, erano molto alte, ma il suo rendimento subì una flessione proprio quando avrebbe dovuto affermarsi in modo definitivo.[1]

Ciò spinge la società a sostituirlo e, con l'arrivo di Collovati e Signorini, nel 1987 passa dunque all'Udinese, militante nella serie cadetta, per essere ceduto l'anno dopo al Lecce, dove giocherà per due anni di nuovo nella massima serie. Durante il mese di maggio del 1990 viene prestato agli acerrimi rivali del Bari per disputare la Coppa Mitropa[2], che la squadra pugliese vince ai danni del Genoa con rete di Perrone.

Sempre nel 1990 approda in Serie B al Pescara allenato da Carlo Mazzone, nella prima parte del campionato, e poi da Giovanni Galeone, ottenendo la salvezza. Nel campionato 1991-1992, Righetti è il pilastro della difesa biancazzurra, risultando determinante per la conquista della promozione in Serie A.[3] Sempre col Pescara, di nuovo retrocesso e stavolta rimasto in B, rimane fino al 1995, prima di chiudere la carriera col Terracina al termine della stagione 1997-1998, a 35 anni.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Conta 8 presenze con la nazionale maggiore tra il 1983 e il 1985; due di queste sono arrivate nelle qualificazioni all'europeo 1984, mentre le restanti in incontri amichevoli.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha intrapreso la carriera di allenatore, guidando prima nei dilettanti la formazione abruzzese della Renato Curi Angolana in Serie D nel 1999-2000, quindi il Gela J.T. in C2 nel 2000-2001 e poi la Lodigiani in C1 nella stagione 2001-2002, dove fu esonerato a campionato in corso. In seguito si sedette sulle panchine di Fano e Tivoli, entrambe in C2 e rispettivamente nelle stagioni 2002-2003 e 2003-2004, ed ha avuto la sua ultima parentesi nel Vittoria, subentrando a gennaio e venendo esonerato a fine stagione[4].

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

In seguito ha lavorato come commentatore per Centro Suono Sport, per Roma Channel, per la Rai e per Teleradiostereo. Nel 2010 è ospite di Jacopo Volpi a Notti Mondiali, dove analizza le azioni delle partite. Commenta inoltre con Gianni Bezzi alcune partite dei mondiali.[senza fonte]

Lavora stabilmente presso l'emittente radiofonica Radio Romanista[5].

Nel 2021 si candida alle elezioni comunali di Roma tra le file del Partito Democratico a sostegno di Roberto Gualtieri[6], ottenendo 1376 preferenze[7].l senza essere eletto.

Nell'estate del 2023 affianca Dario Di Gennaro nella telecronaca di alcune gare dell’Europeo Under-21 per Rai Sport.[8] È poi opinionista in studio delle qualificazioni agli europei Under-21 del 2025 e del ritorno dei quarti di UEFA Europa League 2023-2024 Roma-Milan su Rai 1.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1981-1982 Bandiera dell'Italia Roma A 9 0 CI 0 0 CdC 0 0 - - - 9 0
1982-1983 A 12 0 CI 7 0 CU 2 0 - - - 21 0
1983-1984 A 21 0 CI 6 0 CC 9 0 - - - 36 0
1984-1985 A 30 1 CI 6 0 CdC 6 0 - - - 42 1
1985-1986 A 23 0 CI 12 1 - - - - - - 35 1
1986-1987 A 16 0 CI 5 0 CdC 2 0 - - - 23 0
1987-1988 A 1 0 CI 0 0 - - - - - - 1 0
Totale Roma 112 1 36 1 19 0 - - 167 2

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-11-1983 Praga Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1984 -
22-12-1983 Perugia Italia Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Euro 1984 - Uscita al 46’ 46’
3-3-1984 Istanbul Turchia Bandiera della Turchia 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
7-4-1984 Verona Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Amichevole -
26-9-1984 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Amichevole - Ingresso al 85’ 85’
3-3-1984 Losanna Svizzera Bandiera della Svizzera 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
8-12-1984 Pescara Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Amichevole -
2-6-1985 Città del Messico Messico Bandiera del Messico 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Uscita al 68’ 68’
Totale Presenze 8 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Righetti, alla sinistra del capitano Agostino Di Bartolomei, durante i festeggiamenti dello scudetto romanista 1982-1983

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Roma: 1982-1983
Roma: 1983-1984, 1985-1986
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Bari: 1990

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1983-1984

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I giocatori della Roma - Profili, biografie, foto, statistiche - Marione.net, su marione.net. URL consultato il 7 giugno 2021.
  2. ^ Solobari.it • Righetti e mitropa cup, su solobari.it. URL consultato il 7 giugno 2021.
  3. ^ Ilcentro.geolocal.it, su ilcentro.gelocal.it. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2015).
  4. ^ Ubaldo Righetti. URL consultato il 29 giugno 2016.
  5. ^ Air Staff – Radio Romanista, su radioromanista.it. URL consultato il 10 maggio 2023.
  6. ^ Righetti in campo per Gualtieri: “Voglio sporcarmi di nuovo le scarpe di fango. I veri gol li faremo in periferia” Repubblica.it
  7. ^ Da Feltri a Pippo Franco, successi e flop delle preferenze Il Sole 24 ore
  8. ^ Europei Under 21, partenza ok per gli ascolti, su RAI Ufficio Stampa. URL consultato il 29 giugno 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]